Carmela Kia Giambrone Tornata domenica sera tardi con il treno da Arezzo, dopo il mio intervento ad Ecostreet, mi porto a casa la bella conoscenza di Cecilia di Frigorosa che mi ha intervistata durante la presentazione di “Dalle bucce nascono i fiori”.
Ho anche avuto l’opportunità di fare due chiacchiere con il giornalista Antonio Cianciullo, in scaletta subito dopo la mia presentazione e mi sono presa qualche giorno per riordinare le idee (ed oggi pomeriggio mi aspetta la presentazione del mio libro al Festival degli Orti di Monza (alle 16.30 QUI il link all’evento!) ed é davvero un peccato perché la pioggia e l’aria fresca che oggi hanno investito il nostro paese hanno reso l’appuntamento un po’ meno primaverile.
Domenica invece l’appuntamento sarà a Floreka (a Gorle, provincia di Bergamo)!
Quello che ho notato nel raccontare con semplicità ciò che faccio da anni, è che le persone che stanno ad ascoltarmi sembrano sempre chiedersi: “ma è davvero così semplice?” Ebbene, la risposta è sempre la stessa:”sì, assolutamente!”
Nessuno, per fare scelte ecosostenibili, consapevoli e critiche, deve fare i salti mortali anzi, se qualcuno dice di essere un supereroe per questo, sappiate che sta mentendo!
Decidere di gestire la propria vita e la propria quotidianità in questo molto è più facile di molti altri “modi”. Più facile certamente di quello di rincorrere l’ultima moda del momento, ma certo deve venire dallo stomaco e dal cuore e non dalla testa!
Il mio sentiero eco sostenibile? fatto di semplicità
Decidere di farsi il pane in casa con la pasta madre, i germogli coltivati da sè, cucinare il cibo che mangiamo in casa e che permette di nutrire la famiglia in maniera sana ma anche con tanto amore.
Ma ancora: scegliere di compostare i rifiuti vegetali, per permettere di riciclare e di ottenere buon terriccio utile alle nostre piante dando una mano al Pianeta.
Farsi saponi e cosmetici in casa, permette di divertirsi ed esser certe di ciò che usiamo a contatto con la nostra pelle, ma anche decidere di dedicarsi all’orticoltura urbana, al guerrilla gardening, alle pulizie ecologiche con il solo ausilio di olio di gomito e tanto amore per la salute e il Pianeta, permette di vivere la propria vita in maniera sana ed economica.
In ultimo? Spostarsi con i mezzi pubblici (ma anche con la bici ed il monopattino), almeno quando é possibile, non solo è ecologico ma è più economico e ci permette di avere un po’ più di tempo per noi, insomm,a la ricetta dell’economia sta nel fare ecologicamente. Fa bene all’ambiente e all’anima! Io ho iniziato fin da piccola grazie ai miei nonni e ai miei genitori e nel 2007 ho iniziato a condividere il mio sentiero grazie al blog… e voi? percorrete questo mio stesso sentiero?
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