Quando si parla di rifiuti, tutti pensano immediatamente alla plastica, balzata soprattutto negli ultimi anni, agli onori delle marce per il clima, eppure i rifiuti non son fatti solo di plastica.
Se dagli ultimi dati Ispra (2020), ogni cittadino italiano, in un anno, ha prodotto circa 500 chilogrammi di rifiuti, capiamo in fretta come il modello di crescita basato sull’usa-getta-consuma non può essere in alcun modo sostenibile.
Dalla tabella qui di seguito infatti, comprendiamo, con dati alla mano, come ogni regione sul nostro territorio gestisca i rifiuti con effficacia molto diversa. Seppur leggendo dal “rapporto sui rifiuti urbani” dell’Ispra che nel 2019 la raccolta differenziata è aumentata di più di 3 punti rispetto al 2018, possiamo comunque non essere ancora del tutto soddisfatti dei passi compiuti in modo così disomogeneo sul nostro territorio.
La responsabilità della risorsa rifiuti deve venir gestita in maniera puntuale ovunque e questa azione deve partire dal cittadino in primis: sì perchè scelte responsabili, riduzione e smaltimento corretto sono alla base del cambiamento culturale e della transizione ecologica. Così facendo, dal basso, la spinta alle amministrazioni a far bene sarà ancora più forte.
Oggi, però, dopo la seconda parola vista ieri, mi piacerebbe focalizzare la vostra attenzione sui rifiuti organici.
Se dico “compost” tutti pensano ad un giardino. Questo è quello che nell’immaginario comune si crede pensando al compostaggio.
Ma che cos’è il compost e cosa significa compostaggio e quindi “compostabile“, la nostra parola numero 3 delle 10 parole per il Pianeta? scopriamolo insieme.
Compostabile: ovvero come dalle bucce nascono i fiori
Compostabile è la proprietà di un prodotto-bene di esser compostato a fine vita, per tornare al ciclo naturale dei suoi elementi (…e proprio per questo che nel 2013 il titolo del mio piccolo libro mi sembrò davvero perfetto!)
Compostabili sono posate, sacchetti, piatti e bicchieri, ma non solo. Grazie al materiale organico con cui sono realizzati, possono disgregarsi mediante compostaggio entro 3 mesi dal momenti in cui vengono gettati divenendo rifiuto.
Di compost e compostaggio me ne sono innamorata nel lontano 2008, ben 13 anni fa. Oggi la mia vita senza compost non sarebbe possibile. Vuoi sapere perchè? scoprilo insieme a me in quest’articolo.
Compost: che cosa significa e che valore ha per il Pianeta
Compostabile significa che quel bene può venir trasformato in compost.
Gli scarti di cucina, dalle verdure alla frutta, dai rametti alle piccole sterpaglie, rappresentano delle note necessarie a realizzare quella perfetta armonia che è il compostaggio. Da sempre ho amato il lombricompostaggio per la sua rapidità ed il grande aiuto che questi piccoli amici donano. Loro, a maggior vantaggio, hanno una casa, del cibo e tanto amore.
Inoltre, negli anni ho avuto l’estrema possibilità di dimostrare anche ai più dubbiosi, che il compostaggio possa essere praticato ovunque e non solo da chi possiede un giardino, battezzando così il mio come il perfetto compostaggio urbano.
Che cos’è il compost?
Il compost restituisce alla terra gli elementi di cui sono fatti gli scarti: quando usiamo piatti e bicchieri in materia compostabile significa che potranno ritornare nel naturale ciclo degli elementi naturali, disgregandosi e rifornendo le risorse naturali. Carbonio, azoto, fosforo e tanti micro elementi utili al suolo e alle piante.
Naturalmente tempi e modi del compostaggio urbano sono ben diversi dai tempi e dai modi dei compostaggi su larga scala. Ciò che è utile tener presente però, è che il compost è la maniera elegante che abbiamo di mimare il ciclo naturalmente presente nel sottobosco.
Il compost finale sarà così un meraviglioso e profumato fertilizzante naturale simile all’humus naturale. Un modo intelligente di trasformare la materia organica di rifiuto in nuova risorsa.
Come compostare: la compostiera da balcone
Ecco una raccolta di idee sull’argomento, spero vi possano essere utili per abbracciare il compostaggio.
- La mia Compostiera da balcone: come realizzarla e per i più curiosi la sua storia
- tempi e modi del compostaggio urbano
- la materia organica non è affare solo di lombrichi: ecco la mosca soldato nera che salverà il mondo
Allora, vi ho convito a sperimentare il compostaggio? spero di sì e… a domani, con la quarta parola delle 10 parole per il Pianeta!
fonti:
isprambiente.gov.it