Quando si decide di diventare vegani chiaramente la propria scelta non è solo culinaria ma è ovviamente una di quelle scelte che coinvolgono l’intero modo di gestire la propria vita, cioè il proprio stile di vita.
A partire da tale presupposto, c’è da dire che scegliere di mangiare in modo etico e salutistico non è una scelta da ricchi…e…beh, io ne sono la prova….è semplicemnte una scelta che ti mette davanti alla costante domanda:” ne ho davvero bisogno?”…quando dico questo parlo non solo del cibo ma anche di qualunque altra cosa una persona possa decidere di avere nella propria vita.
Quando però per alcune persone ciò che dovrebbe essere una scelta diventa una moda per dimostrare alle altre persone ancora una volta la loro” superiorità”(??????) allora ecco che spuntano cose come 4,60 euro per un litro di latte di soia ( che se proprio dobbiamo citare…come ha detto bene Luttazzi…”il latte di soia non è latte ma succo di fagioli…”)….e non solo, ho visto seitan a 22 euro per 250 gr o biscotti a 6 euro alla confezione, cioè io non sono il sultano del Brunei e quindi mi sono detta, bisogna ricorrere all’autoproduzione…questo è stato l’imput, poi però ho scoperto che autoprodurre sì, è sicuramente meno veloce che acquistare il prodotto bello e fatto ma dà una soddisfazione che acquistare un prodotto non darà mai!
Quindi ecco l’autoproduzione delo yougurt di soia, del latte di soia, del tofù, del gel per capelli , del burrocacao, del compost, delle conserve di verdure, della marmellata, della salsa di pomodoro, ma soprattutto del seitan….
…sì questo non è proprio autoprodotto al 100%…perchè io ho provato a farlo a partire dalla pura farina ( visto che il seitan altro non è che il glutine di frumento cioè la parte proteica della farina) ma non solo non è uscito un granchè ma soprattutto ho avuto l’impressione di sprecare tantissimo tra acqua, farina e tempo…quindi l’altro giorno quando ho visto sullo scaffale del supermercato biologico dove vado a fare la spesa questo piccolo pacchetto con scritto “istant seitan” al modico costo di poco più di 2 euro, mi sono detta…perchè non provare e….ho scoperto che non solo è velocissimo da preparare , molto semplice ed economico ma soprattutto è buonissimo e davvero versatile!
Con l’istant seitan ho preparato l’arrosto di seitan con le patate, le scaloppine al limone, gli involtini , la pizzaiola e dulcis-in-fundo la cotoletta alla milanese VEGAN naturalmente!!!!sluuuuurpisss!!!
Con l’istant seitan ho preparato l’arrosto di seitan con le patate, le scaloppine al limone, gli involtini , la pizzaiola e dulcis-in-fundo la cotoletta alla milanese VEGAN naturalmente!!!!sluuuuurpisss!!!
….insomma io non seguo la ricetta alla lettera, perchè mi sono accorta che per avere un seitan un po’ più gustoso è meglio aggiungere al glutine che si trova sottoforma di “polvere” simile alla farina di ceci metà acqua e metà shoyu, amalgamare bene il tutto, quindi distendere il seitan (per farne delle fettine) o fare un’unica pallottola (per farne arrosto) quindi cuocere per 30 minuti in una pentola con acqua e shoyu (ed un pezzetto di alga kombu) il SEITAN così ottenuto….
Quindi spegnere il fuoco e conservarlo nella sua acqua di cottura per 3/4 giorni oppure procedere alla cottura desiderata- quindi utilizzarlo come il più classico seitan che si acquista! io mi trovo davvero bene ed inoltre è davvero semplicissimo prepararlo!!!
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ciao!! anche io lo uso… pensa che faccio metá istant seitan e metá farina (bianca o integrale) e viene molto meno glutinoso…
questa é una delle cose che mi mancano in germania!!
ciao e a presto!
io il seitan lo faccio a casa… c’è il trucco per usare poca acqua 🙂 e farlo in un paio di ore… però è cmq tanto tempo.
una dritta: proteine del grano (glutine) si legano benissimoa quelle dei legumi e fanno un mix molto motlo buono. quindi mischia legumi tritati e seitan! io ho fatto un incredibile “polpettone2 di fave mischiando un paio di etti di seitan e un paio di etti di fave decorticate, rivenute e tritate (non cuocerle prima! o viene fuori una schifezza! l’ho provato con i cannellini: orrido!), aglio, prezzemolo, salvia, ovviamernte sale e pepe – segui una qualsiasi ricetta per arrosto (io l’ho fatto con le cipolline e la margarina senza grassi idrogenati bagnadolo al vino bianco e brodo vegetale) et voilà!
@Vilasini proverò sicuramente :)…perchè in Germania non lo trovi???
@kairos71 beh, ma qual’è questo trucco?dai dillo! bella l’idea di mixare il seitan con i legumi!!!la prossima volta ci proverò! 😉 a presto!!